RAI R7 Live Rome Ascolta dal vivo

Ma certo, non ce n’è bisogno. La prego di non giudicarmi ingrato, dottor Mortimer. Apprezzo la sua preoccupazione per me, ma questa storia del cane è una sciocchezza. Come quella sciocca lettera e tutto il resto. Sono certo che si possa spiegare facilmente. Sono d’accordo con lei, Sir Henry. Ma lo stesso, se non le spiace, vorrei chiedere al dottor Watson di venire con lei. Cosa? Se non le spiace, Watson. Volentieri, se vuole venire. Naturalmente, ne sarei felice. Bene. Oh, grazie, grazie, dottor Watson. E grazie, signore. E staneremo quel cane insieme. Non la prenda troppo alla leggera, Sir Henry. Beh, devo andare. Signor Holmes? Si, dottor Mortimer. Riguardo a quella persona che si faceva chiamare Sherlock Holmes radio Molto interessante, dottor Mortimer. Mi tenga informato, Watson. Scriva rapporti giornalieri. Fino al più piccolo dettaglio, Holmes. Bene. Lo affido alle sue cure, Sir Henry. Vegli su di lui. Buona notte. Vegliare su di me. Ah, mi piace questa! Oh, vegliare su di me radio Eccoci, Sir Henry, nella famosa Dartmoor. E che storia ha! Vede quelle rocce laggiù? In realtà sono case di pietra, costruite dall’uomo del neolitico o . anni fa. Non crederà che i Baskerville siano così antichi? E laggiù, al di là di quella collina, quelle macchie scure. È il grande Grimpen Mire. Una palude altrettanto infida non esiste da nessun’altra parte. Migliaia di vite sono state risucchiate nelle sue profondità senza fondo. Che posticino allegro. Affascinante però. Oh, lo È, Sir Henry. E misterioso! Nessuna meraviglia che la gente di qui abbia credenze tanto strane. Qualcuno vi dirà che nulla muore mai davvero nella brughiera. E dopo qualche tempo si comincia a crederci. Davvero? Lei lo crede? Certo che no. Se credessi a tutte le leggende su questo posto, non vivrei qui. Non ne avrei il coraggio. E ora guardate radio Casa Baskerville! La dimora dei suoi antenati, Sir Henry. Come sta, Barryman? Molto bene, grazie, signore. Oh, grazie. Barryman, il maggiordomo, Sir Henry. E la signora Barryman. Benvenuto, Sir Henry. Benvenuto a Casa Baskerville. Grazie. Barryman ha trascorso con suo zio la maggior parte della sua vita, come suo padre prima di lui. Beh, spero che sarete altrettanto felici qui con me. Grazie, Sir Henry. Casa Baskerville. Proprio come è sempre stata, Sir Henry. Suo zio ha apportato qualche ammodernamento di sopra, ma quaggiù nulla è stato aggiunto o tolto dai tempi di Sir Hugo. Beh, non direi che sia il luogo più allegro che abbia mai visto. Chiedo scusa, Sir. A che ora vuole cenare, Sir? Presto. Credo che il dottor Mortimer debba tornare a casa. Dica al cocchiere di tenere pronta la carrozza dopo cena. Glielo dirà, Sir. E ora suppongo vogliate rinfrescarvi. C’è l’acqua calda in camera, Sir. Vi mostro la strada. Grazie. Attenzione, Sir. Questi gradini avrebbero bisogno di qualche riparazione. MIO CARO HOLMES, SIAMO ARRIVATI QUESTA SERA POCO DOPO IL TRAMONTO. IL DOTTOR MORTIMER È RIMASTO A CENA. VORREI POTER DESCRIVERE LA TERRIBILE INQUIETUDINE DI QUESTO LUOGO. Non volevo spaventarla. Pensavo che stesse dormendo. Cosa c’È? Venga, presto. Qualcuno si aggira per la casa. Cosa sta facendo, Barryman? Oh, niente, Sir. Era la finestra. La finestra? Si, Sir, stavo solo controllando che fosse chiusa. Cosa importa se è chiusa o no? Una finestra al secondo piano. Vado in giro ogni notte a controllare che siano chiuse. Sir Charles insisteva sempre su questo. Beh, mi sembra abbastanza ragionevole. Beh, se è chiusa come si deve adesso, Barryman, può tornare a letto. Si, Sir. Grazie. Vede qualcosa? Niente. Niente, tranne un puntino di luce molto lontano. Laggiù, tra le rocce. Beh, tenga d’occhio quel puntino luminoso radio e mi dica cosa succede. Vede radio vede qualcosa adesso? Ora se ne è andato. Eccolo di nuovo. È sparito di nuovo. Proprio come pensavo. Barryman faceva dei segnali a qualcuno. Avanti, vestiamoci. Lo scopriremo. È ancora là. Si. Cerchiamo di non perderlo di vista. Acquattiamoci qui. Chiunque sia, può tornare. Cosa ne dice di sistemarci un po’ più lontano da quella luce? Lassù. Buona idea. Fermo! È pazzo? Chiunque sia, conosce la strada tra queste rocce, noi no! Chi diavolo può essere? Aveva ragione su Barryman. Si, ma quale connessione può mai esserci tra quella orribile creatura e radio e Barryman? Sa, ho una mezza idea di licenziare quell’individuo domattina. Poi di informare la polizia e di farlo seguire. No, è l’ultima cosa che Holmes vorrebbe che facessimo. Il nostro compito è quello di sorvegliare Barryman. Sorvegliarlo con attenzione. Avanti, torniamo indietro. Cosa radio Cosa crede che sia? A cosa somiglia, secondo lei? Beh radio Se fossimo a Londra, sembrerebbe ridicolo. Andiamo avanti. Senta, dottore. Non radio crede a quella sciocchezza, vero? Certo che no. Non più di lei. COSA È STATO? QUESTO È QUELLO CHE DOBBIAMO SCOPRIRE. IL VENTO? UN UCCELLO? O IL CANE? Buongiorno. Buongiorno, Sir Henry. Cosi questa è la nostra famosa brughiera, eh? Si, Sir. Avanti. Dov’è Sir Henry? È uscito, signore. Dove? Per la brughiera. Non le avevo detto di farmi sapere subito radio se Sir Henry