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Ecco un pegno d’amore! Mmm, odore di latrina! Volgare! Che ci faccio io qui? Che m’importa delle donne? Allora è vero, tu sei proprio della “NASA”! Sei venuto? Mi hai portato le fettine? Te le faccio io, le fettine! Ti taglio tutto! Che è? Farfarello! Incasso medio, mila. Il “mortacci tua” dell’autobus, vorrei proprio dirlo io! Ah, il cuore! Cosa gli hai fatto? Niente. Non l’ho neanche toccato. È venuto meno all’improvviso. Portiamolo sul divano. Ecco, il suo profumo lo farà rinvenire. Io non ho nessuna colpa. Cerca un dottore. “Venere, siamo ancelle di Venere. “della splendida Venere, la dea dell’amore.” Signora Pola, allora Erika. Lei è un angelo e tu sei un farabutto. Perché dice questo? Erika ti ha visto abbracciato a Marisa mentre tornava a Civitavecchia dopo aver rinunciato per amor tuo a un luminoso avvenire. Pediconi! Che signi? È il mio impresario. È di Formia. Deforme? Poverino! No, è nativo di Formia. Era lui in macchina con Marisa. Io ero a Civitavecchia, aspettavo Erika. Felicemente. “Venere, siamo ancelle di Venere. “della splendida Venere, la dea dell’amore!” Il dottore. Dov’è? Là. Insomma, lui con Erika non ha fatto niente? Assolutamente niente. Impossibile. È impotente? Impotente. È impotente? Impotente. Vogliamo annunciarlo al microfono? Mettiamo un avviso sul giornale? Si è ripreso, andiamo ad applaudire la piccola. Come sta? Insomma. Molto meglio. Dottore. Sta succedendo un fenomeno di interesse scienti. Mi dica. Il passato ritorna! Sento un formicolio che sale per tutto il corpo. Possibile? La scienza spesso è impotente. Pure lei? Ma la natura ha risorse infinite. Uno shock blocca, uno shock sblocca. Allora sta succedendo. Dottore, siamo sbloccati! La conchiglia! “Sono Venere “son carrozzata speciale.” Porca miseria, mi ero scordato! “In confronto ad Afrodite “dea superata.” Auguri! Dottore, scusi. Se incontra mia moglie là fuori, non è successo niente. Stia tranquillo. Cara. Eterna Roma turbolenta. Basta, fermatevi! Non tirate più niente! Mi hanno pagato e poi mi diverto a fare il tiro a segno! Disgraziato! Ti spacco! Pucci! Ma commendatore! Vieni qua!

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