Radio Energy Ascolta dal vivo
- Radio Kiss Kiss
- Radio Monte Carlo 2
- RTL 102.5 Romeo Juliet
- RTL 102.5 Radio Zeta l’italiana
- Radio Gamma Puglia
- 106.7 Radio Italia
- RTL 102.5 Classic
- Radio Pico
- Radio Pico Classic
- Radio Ibiza
- Radio Ciao
- Radio Studio Delta
- RTL 102.5
- Lady Radio
- Radio Iglesias
- Radio Norba
- Virgin Radio
- Radio Marte
- Radio Onda Rossa
- Radio Effe Italia
- Radio Gamma Stereo
- Radio DeeJay
- Rete Sport
- Radio Cuore
- Dimensione Radio
- Radio 105
- Radio Monte Carlo
- Rai Iso Radio
- Rai Radio 8 Opera
- Rai Radio 7
- Rai Radio 6 Teca
- Rai Radio 5 Classica
- Rai Radio 4
- Rai Radio 3
- Rai Radio 2
- Radio Fantastica
- Radio 24
- RAI Radio 1
- Radio Studio Emme
- Radio Company
- Radio Nostalgia Liguria
- Tele Radio Stereo
- Radio Maria
- Radio Subasio+ 88.7
- Radio Globo
- Antenna 1 Roma
- Anni 60
- Centro Suono Sport
- R101
Radio Energy in linea
Radio Energy, Ascolta Radio Energy diretta FM Online, Radio Energy radio streaming On air…
158
Aggiungi al tuo sito.
Penso che al massimo la fecero andare per circa ore. Con i motori della GT Mark II e della FE Radio era così sottovalutata e messa a punto che andava e basta. Al , per essere in grado di tirare i km/h e durare tutto il giorno Radio senza neanche incepparsi. E ai piloti piaceva perché dava una sensazione di solidità. Sembrava che il motore avrebbe resistito per tutto l’evento. Rem era molto coinvolto nell’auto Mark II insieme a Ken Miles. Come pilota collaudatore dovevo testare alcune auto anche per conto di Carroll Shelby. Sapevamo di avere qualche problema ai freni, specie a Le Mans, per via del rettilineo di Mulsanne. C’erano km e i freni passavano da a zero gradi a ogni singolo giro. A quel punto non penso che avessero il materiale che potesse resistere a quel ciclo ripetitivo. Phil Remington trovò un modo per fare un cambio veloce dei freni. Potevano cambiare il disco, le pinze freno e tutto il sistema di freni che era montato. Quando qualcuno come Dan Gurney deve salire in quell’auto, dovettero costruire una bolla dentro la linea del tettuccio per riuscire a farci stare il casco. Sono alto cm, quindi quando salivi in auto eri seduto proprio sul telaio. Il casco toccava il tettuccio, quindi non ci si riusciva a muovere. Quindi dovettero farla sul tettuccio ed è lì che fu costruita la bolla. Corsa per la bandiera alla Ore Daytona Continental. La Ford aveva cinque GT Mark II in gara guidate da Ken Miles e Lloyd Ruby, Dan Gurney e Jerry Grant. Miles va in testa mentre sfrecciano verso il secondo giro sulla pista, spingendo via l’ultima minaccia Ferrari. Praticamente Miles e Gurney condussero tutta la gara. E fu come una guerra. Fu incredibile. Era una gara relativamente facile. Per la prima volta le Ford vincono il °, ° e ° posto a Daytona. Siamo alla Ore di Sebring e durante le prossime dodici ore, troveremo risposta a molte domande che frullano in testa a tutti i fan della corsa. Le Ford vinceranno due volte di fila come hanno fatto alla Continental, sul lungo percorso? Questa è la seconda sulla strada per Le Mans E la Ferrari ritornerà dopo lo scarso inizio all’inizio di quest’anno? Può dirci chi saranno i conigli da inseguire e chi saranno i piloti di punta? Beh, penso che metteremo Dan Gurney in pole position. Saremmo stati i conigli da inseguire. Essere il coniglio significa ovviamente essere veloce. Vuoi trascinare la competizione, vuoi seguirlo e cercare di distruggere le sue possibilità. Se sei scelto come coniglio, significa che sei sacrificabile. Fa parte della strategia del team. Dan Gurney va come un razzo. Ora è un testa a testa. Parkes. Miles. Gurney. Abbastanza vicini tra loro mentre rombano verso la curva a sinistra. Ken era secondo. Forse a quel punto Dan aveva doppiato Ken. Allora Ken viene nei box e gli dico: “Devi tirare fuori i denti, Gurney vincerà la gara se non lo controlli”. “Non sono così preoccupato”, disse, “perché Dan mi fa uscire a ogni turno. Di certo sta mandando su di giri quella macchina”. E io dissi: “Beh, non si può andare troppo oltre, Ken”. In piena notte abbiamo una situazione Ford