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non importava quanti pugni avessi tirato prima che l’altro reagisse. Di solito se ne lavavano le mani. Con al regola dell’istigazione, se l’arbitro dice che hai iniziato tu o che sei intervenuto senza che ce ne fosse bisogno, prendi due minuti per istigazione, cinque per la rissa e dieci per cattiva condotta. Quindi stai fuori per minuti e la tua squadra ne paga le conseguenze. Fa la differenza tra vincere e perdere una partita. È una regola che veniva applicata ai soggetti sbagliati. Se uno dei miei avversari si fosse lanciato contro un mio compagno, come Bob Clarke cercando di sbattergli la testa contro la balaustra e se io avessi tentato di fermarlo, avrei preso io la penalità per l’istigazione. Non pensate che sia il giocatore che ha puntato Bob Clarke cercando si sbatterlo contro la balaustra il vero istigatore? Ora si possono ancora spingere i giocatori contro le balaustre provocando commozioni cerebrali, ma nessuno può reagire. Per me, è stato un errore. Ora si cerca di tollerare le risse ma non di incoraggiarle, e di regolamentarle. FONDATORE DI HOCKEYFIGHTS.COM STORICO DELL’HOCKEY Ma è una contraddizione. Hanno iniziato a verificarsi risse a tavolino. Volete delle regole? Troveremo sempre un modo per aggirarle. Ci si mette in formazione e si trova il modo per iniziare una rissa senza penalizzare la squadra. I fan e i poco esperti all’improvviso si trovano davanti a delle risse calcolate che prima non esistevano ma che sono frutto di un tentativo di aggirare le regole da parte dei giocatori. Un bravo giocatore oggi viene colpito più violentemente perché il suo avversario non deve rispondere di ciò che fa. Può tornare verso la panchina dicendo: , VOLTE ALL-STAR “Posso continuare per tutta la sera e non potete impedirmelo perché, se ci provate, avrete fino a dieci partite di squalifica e sette minuti con un uomo in meno.” Si dovrebbe prendere in seria considerazione il fatto che non sappiamo cosa succederebbe se non ci fossero più risse. Non si può dire che gli atleti sarebbero più al sicuro. Questa nuova era di ricerca sulle commozioni cerebrali favorisce chi vuole eliminare le risse… ATTORE, SCRITTORE E REGISTA …che finalmente ha una base e una motivazione. E non deve più basarsi solo sulla sua sensibilità. Tutto si riduce al fatto che a qualcuno piacciono e ad altri no. E quelli a cui non piacciono sentono di avere una motivazione. Secondo un sondaggio, il % dei giocatori della non vuole che le risse siano eliminate dal gioco. Ed è molto importante che arriviamo a capirlo, dato che sono i giocatori a essere coinvolti nelle partite. Sono loro che accettano quel livello di violenza. E sono loro a lavorare e a vivere in quel contesto. Fino a che quando diremo: “Sappiamo che a tutti voi va bene, ma abbiamo deciso che ne sappiamo più di voi ed elimineremo le risse.” CRIMINOLOGA, RICERCATRICE E SCRITTRICE E quando diremo invece: “Voi che siete coinvolti, sapete quello che state facendo”? Tre o quattro fa… COMMISSARIO …avevamo chiesto di evitare le risse durante il lancio del disco. Perché tendono