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Mi senti? Seguili! Vado, vado, vado. Quindi se adesso la chiamano e le dicono di ucciderci tutti, lei lo fa? Zitto, ! Non dare loro certe idee. Silenzio. Nessuno ha parlato di uccidere. Voi signori state tranquilli e non ci sara’ nessun problema. Ehi, guardate! Guardate! Sono Nino e Bruno! Dobbiamo dire loro di fermarsi, no? No, no, lasciateli continuare. Li adoro. Ma sembra che Nino sia quello che mena l’altro. Continuiamo a registrare o cosa? Devono essere in azione la uno e la tre. Che forti! Era ora che gli facesse il culo a quel furbetto. Scusate un momento radio non e’ che avreste una birretta? C’e’ radio c’e’ un distributore automatico nel corridoio. Molto bene, facciamo una colletta e vediamo cosa raccogliamo. Coraggio, fuori la grana. Forza. E’ tutto il giorno, dalle quattro di stamattina, che guido quel carro armato. Mio Dio. Mio Dio. La vita e’ come la tombola, come diceva Marisol. A volte le cose si complicano radio ma poi finiscono bene. Il colpo di stato non arrivo’ a niente, invece il nuovo numero di Nino e Bruno divento’ un programma di culto. Non chiedetemi come, ma vincemmo perfino dei premi internazionali. Era il momento di smettere. Per dieci anni, i loro spettacoli migliori vennero ripetuti piu’ e piu’ volte sulle televisioni di tutto il mondo. Ecco la squadra spagnola e il suo sbandieratore d’eccezione, sua altezza reale il Principe di Spagna. E al suo fianco Nino, ne sentivamo la mancanza. In che modo partecipa, Matias? Praticamente in tutti i modi. Intanto, l’emozione non puo’ essere trattenuta. La fiaccola entra nello stadio di Montjuic, condotta da quest’uomo, Eric, che accendera’ la fiamma. Eccolo li’, Nino. Un baluardo, un autentico simbolo di allegria e umanita’ che rappresenta il nostro paese oltre i nostri confini. Silenzio nello stadio. Attenzione. Ce la fara’? Parte la freccia. Ce l’ha fatta! Nino ha appena inaugurato i giochi olimpici del . E’ qui! Arriva, arriva. Furono dieci anni di tregua in cui non si rividero mai piu’. Sembrava che il vulcano d’odio si fosse spento definitivamente. Ma, come al solito, mi sbagliavo. Ehi. Nino! Qui! Ho ordinato ostriche, frutti di mare e un po’ di prosciutto, come aperitivo. Perche’ c’e’ un piatto in piu’? Oh, l’altro piatto. E’ che sto aspettando qualcun altro. Siediti, per favore. Si tratta di molti piu’ soldi di quel che immagini. Io ne posso immaginare davvero tanti. Lascia che te lo spieghi. E’ lui, vero? Si’. E’ lui, ma non metterti sulla difensiva. Non sa niente. Beh, gli ho dovuto spiegare qualcosa per farlo venire. Di cosa si tratta? Cos’e’ questo? Un numero di telefono? E’ quello che ci pagano se torniamo in televisione. All’anno? Per spettacolo. Per tutti i due? Ciascuno. Ed e’ gia’ scontato della mia percentuale. Questo Bruno, sempre in ritardo come al solito. Julian! Eccolo li’. Cosa gli e’ successo? Ha un aspetto di merda. Ti raccontero’ poi. Ci sono state complicazioni con la gamba. Quale gamba? Non ricordi, gli hai segato la caviglia. Io? L’hai messo nella scatola magica e, visto che non sei un mago radio ma e’ acqua passata. Adesso quello che ci interessa e’ lo speciale di Capodanno . Ehi, ehi, ehi, un momento! Dove sta andando? Dove radio ehi, un momento! Ciao. Scusa il ritardo, Julian. L’autobus e’ rimasto bloccato nel traffico. Non fa niente, siamo appena arrivati. Dai, mangia qualcosa. Io e Nino stavamo parlando delle condizioni del contratto. Aspetta un minuto, vado al bagno. Ora vengo. Che gli succede? E’ appena arrivato e deve gia’ andare in bagno? E’ malato. Lo sai, per via della radio Droga? Di tutti i tipi. Maledetta droga! Non si rende conto che quella roba uccide? Non ha piu’ un soldo. Li ha spesi tutti. Tutti? Beh, ne deve aver spesa una tonnellata! Per questo quella del programma mi e’ sembrata una buona idea. Aiuterebbe lui a uscire dal baratro e te radio Beh, anche a te farebbe comodo. Ma che stai dicendo? Io in questo momento sono il number one. Sono al top. Sono il fottuto padrone. Non guardi la televisione? Ma devi riconoscere che hai pagato un bel po’ per apparire a quelle Olimpiadi. Questo non lo sa nessuno. Mi va tutto a meraviglia. Ficcatelo in testa. Sono il Frank Sinatra spagnolo. Tranquillo, tranquillo, Frank. Quindi la cosa delle televisione? La facciamo o no? Beh, se e’ per lui radio cosa posso dire? No. Cosa? Giammai. Neppure per tutto l’oro del mondo. Allora? Vi siete mangiati tutto? No, no. Ti stavamo aspettando. Bene, quello che ti ho detto dello spettacolo radio Aspetta, prima mi piacerebbe che dicessi una cosa a Nino. Anche a me piacerebbe che dicessi una cosa a questa persona: che non mi interessa quello che ha da dirmi. Nino e’ sempre stato il nucleo del duo. Di gran lunga il piu’ divertente dei due. E penso che non sia giusto che che veniamo pagati uguale. Stavo pensando che radio il % per me ed il per lui sarebbe piu’ giusto. Ma se non si puo’ fare, allora niente radio E mi piacerebbe anche che gli dessi questo. Non vi disturbo piu’. Me ne vado. Addio. Bruno! Sei mio, bastardo! Cosa? Chi mi sta chiamando? Bruno. Forza, c’e’ ancora un po’ di prosciutto. E dobbiamo parlare dello spettacolo. Partenza del volo Iberia con destinazione Madrid. I signori passeggeri radio Nino, Nino! Scusa, tu sei Nino, no? Eh radio Si’, si’, si’. Sono io Ci puoi fare un autografo? Avete della carta o altro? Proprio qui, sulla maglietta. Che fatica questa storia degli autografi. Non si puo’ uscire di casa. Anche a me prima succedeva lo stesso. Julian! Che ragazze! Anche per te, bellezza? Si’. Non essere nervosa, cosi’. Fatto. Grazie, Nino! Tieni. Sentite, qualche volta chiamatemi in ufficio, vediamo se vi trovo qualcosa. Grazie. Arrivederci. Quanto sei fortunato, fratello! Te ne stai tranquillo, in disparte, senza che nessuno ti opprima. E’ una fortuna, si’. Forza, Robocop. Andiamo. Questa borsa e’ sua? No, la mia e’ quella. E questa di chi e’? Mia, che c’e’? Le dispiace se la apro? Certo che mi dispiace. Non vede che abbiamo fretta? Forza, Nino. Si tratta di un secondo. Che problema c’e’? Ci metto un attimo, non si preoccupi. Vediamo, vediamo radio Vediamo. Che scherzo e’ questo? Wow. A voi della TV piace scherzare

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