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sempre. Molto carino, si’ signore, molto carino. E qui cosa abbiamo? Vediamo. Proprio come immaginavo. Ascolti, le giuro che non c’entro niente con questo. Ne sono sicuro. La provo per essere certo, ma sono sicuro che si tratta di radio Cocaina. Coca. Sissignore. Molto bene. Dovra’ venire con noi. E’ questione di un momento. Non si preoccupi. Agente, per favore. Julian, parlaci tu. Ehi, guardate che ho cenato con il Ministro. Sapete chi sono io? Julian, per favore, parlaci tu! ! Cosa vuoi che gli dica? Guarda che regalino che mi ha portato ‘sto tizio della TV. Andiamo, andiamo. Guardami negli occhi. Che dici? Sei impazzito? Guardami negli occhi e dimmi che non sei stato tu. Perche’ avrei dovuto farlo? E poi ci avrei messo anni a mettere insieme tutta questa roba senza destare sospetti. Esattamente dieci anni. No, ascoltami. Vado a parlare con l’avvocato per tirarlo fuori. Julian, ascolta. Julian! Ciao! Vuoi firmare anche tu? E’ gratis. No. Un’altra volta, bellezza. Ci vediamo! Ciao, Bruno. Ciao. E toglietevi queste magliette, non vorrei che vi arrestassero! Ho appena parlato con l’avvocato. E quindi? E’ chiaro che era tutto preparato. Glielo hai spiegato, no? , si’. Ma non e’ facile. Hai detto che era per uso personale, ma un chilo e’ troppo. Che fissino una cauzione, . Escono tutti su cauzione. Ci stiamo lavorando. Ma siccome sei famoso, vogliono dare il buon esempio. Il buon esempio? Quello che devono fare questi figli di puttana dei giudici e’ andare a casa di questo Anticristo e incendiarla con lui dentro. Questa sarebbe giustizia. Calmati, per favore. Sono nella merda quanto te. No, non quanto me. Io ho quattro pretendenti che aspettano li’ fuori per dichiararsi. Capisci cosa ti voglio dire? Si’, si’, lo capisco. Lo so. Ma abbiamo bisogno di tempo. Ascolta, pensa all’aspetto positivo. Almeno la stampa non ha dato molta importanza alla cosa. Quattro pagine e la prima pagina della domenica ti sembra poco? Non lo legge nessuno. Guarda la sezione della televisione. Continuano a pubblicizzare lo speciale di Capodanno, e questo stronzo ha fatto togliere la mia foto. Ed e’ pieno di errori. Dice “Bruno e Tino”. “Tino”? Cos’e’ questa storia di Tino? Si’, dice radio “Tino”. Che succede? A me? Niente. Julian, non mi starai nascondendo qualcosa? Non e’ un errore di stampa. Cosa? Bruno sta facendo un casting per trovare “Tino”, come lo chiama lui. Ha chiamato persino mio cugino, quello del Bombero Torero. Mi sostituisce con un nano. Ti giuro che ho cercato di impedirglielo, ma legalmente e’ impossibile. Non c’e’ modo di brevettare le sberle. Non so come, ma ha convinto anche quelli della televisione. Io in prigione e lui che trionfa con il Bombero Torero! Per favore, Nino. Ritorna in te! Non lasciarti amareggiare da questa storia. Sto radio Sto bene, sto bene. E’ radio E’ questa luce. Questa luce. Per favore, qualcuno la spenga. Per il momento io gli ho detto di non contare su di me. No, Julian. Neanche per sogno. Devi continuare con lui come se non stesse succedendo niente. Sai cosa mi stai chiedendo? Si’! Ti sto chiedendo di non perdere di vista questa carogna. Ti sto chiedendo di stargli appiccicato come un chewing-gum. Chiedo scusa. Basta! Mi dispiace, signor Nino. Che volete adesso? Il tempo e’ scaduto. Julian, non deludermi anche tu. Sorveglia l’Anticristo! Lasciatemi, bastardi! Non sono un animale. Sono un essere umano! Bastardi! Bastardi! Bastardi! E questo che e’? Non lo so. Quelli dell’agenzia mi hanno detto di venire. Credo che sia per una sostituzione. Quel tipo sta piangendo. Qui c’e’ gente che non si sa trattenere. Essere un artista e’ come tutte le altre cose: c’e’ chi e’ portato e chi no.. Salve. Sono il numero . Mi chiamo Alfonso, sono un cantante e studio radio Cantante? Ma dai, un cantante? No. Il prossimo. Salve. Sono il numero . Mi chiamo Jose’ Manuel e studio alla scuola di arte drammatica di Cristina radio No. Non so radio Sono il numero . Sono un attore. Ho lavorato nel circo infantile, ma visto che adesso sono cresciuto radio No, no, no. Non so radio , mi chiamo Eduardo Gomez. In questo momento sto studiando il metodo Stanislavsky radio Stanislavsky? Benissimo radio Questo mi piace. Non va bene, ha una faccia sofferente. Cosa? Chi e’ che da le sberle? Io! Io dico chi va bene e chi no, capito? Vedete? Questo e’ perfetto. Conosce il metodo, suona bene e in piu’ non ha una faccia sofferente. Hai una faccia sofferente? Beh, a dire il vero non e’ che sia proprio felice, ma se mi date un po’ di tempo radio E’ fatto per questo lavoro. Non bisogna opprimere la gente. Questo e’ il tuo problema, Julian: opprimi la gente. Come ti chiami? Chi? Io? Va beh, non importa. Da ora in avanti il tuo nome sara’ Tino. Forza! Un bell’applauso per Tino, che sembra che state dormendo! , devo fare tutto io! Bene, campione! Nino. Il successo ti sta uccidendo. Neppure tu stai male. Anche se stavi meglio in smoking. Non sapete quanto mi siete mancati. Potevi chiamarci, o venirci a trovare, no? A dire il vero non volevo vedervi, volevo solo sentire la vostra mancanza. Alla fine ho smesso con la magia. Nell’ultimo posto dove ci siamo esibiti,